nostri inviati a Bormio
Ivana Crocifisso / Valentino Della Casa

 
È stato il primo acquisto del Torino di questa stagione, e non ha mai nascosto il suo entusiasmo per questa nuova avventura. Danilo Avelar si presenta alla stampa, nel ritiro di Bormio, e ai suoi nuovi tifosi. Queste le sue prime parole: “Ho trovato un gruppo bellissimo, molto umile. Dei compagni che ogni giorno mi danno una mano sulla tattica, sulle posizioni, e anche con il mister è così. Cerchiamo di adeguarci il più velocemente possibile, senza perdere tempo“.

Ho trovato subito un bel gruppo, è normale parlare con i giocatori sudamericani, come Bruno. In stanza sono con Molinaro, parliamo molto, di campo, di tattica, ma anche di vita privata. Stiamo diventando amici, e la concorrenza non è un concetto che conosciamo, e anzi stimola“.


Sinceramente adesso siamo nel periodo più fisico, lavoriamo più sotto questo aspetto. Ogni giorno il mister lavora sulla tattica, ma soprattutto lavoriamo dal punto di vista atletico. Il mister mi ha fatto capire molto bene il suo modo di giocare, e spero che il prima possibile possa essere abituato al suo modulo. In tre anni di Cagliari ho fatto un lavoro più difensivo, qui si lavora più sull’attacco e mi piace molto questa cosa”.

 

Per un brasiliano, fare la fase offensiva è ovviamente bello. A chi mi ispiro? A Marcelo del Real Madrid, ha un modo di giocare bellissimo. Hobby? Tutti mi dicono che non sono un brasiliano, che sono tranquillo, rilassato. L’Europa mi ha sicuramente aiutato a restare più tranquillo, mi piace stare a casa, parlare con la famiglia. Qualche uscita, ogni tanto. Mi piace molto il basket: ho seguito l’NBA, ma non pratico altro se non il calcio. Il Sassari è una squadra che ammiro molto, come squadra di pallacanestro. Il passaggio dalla Sardegna a Torino? Non è un problema, ho fatto un passaggio dal Brasile all’Europa!“.

 

Ma quanto ha pesato la presenza di Ventura sulla scelta del Toro? “Credo che al 100% sia dipesa dallla presenza di Ventura, oltre al fatto che il Toro è una società importante, con dei tifosi caldissimi. E poi il mister ha lanciato tanti giocatori prima di me, spero di avere la possibilità di crescere ancora di più“.

 

 

 


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